Nuova Ferrari
Califorina
Mentre nel Principato di Monaco si soffre nell’attesa del sesto GP stagionale, al momento dominato dalle Mercedes, vagando per le splendide colline senesi si recupera serenità. Potesse correre in F.1, la nuova Ferrari California T, il suo Gran Premio lo avrebbe già portato a casa, con buona pace della power unit e del sound tradito. Perché qui, nell’incanto della campagna toscana, il rombo si sente, eccome. Anche se progressivo, su misura, diciamo “gentile”: è l’ultimo gioiello, rigorosamente cabrio, della premiata ditta del Cavallino Rampante, alla prima verifica su strada dopo l’apparizione al Salone di Ginevra lo scorso marzo. E’ sempre difficile superare un modello diventato storia, capace dal 2008, di conquistarsi i galloni di Ferrari più venduta di sempre (oltre 10.000 unità!).
Eppure il team di Maranello ha vinto la sua scommessa, confezionando qualcosa di speciale. Intanto, il design: sembra una linea continua quella che collega l’anteriore più allungato e proporzionato rispetto all’antenata, al posteriore più largo e basso, filante, grazie a fiancate scavate. Tutto funzionale a regalare ossigeno e temperatura al motore turbo, tra prese d’aria, griglia e scarichi. Ed è proprio lui, il V8 anteriore centrale da 3.855 cc (560 cv a 7500 giri) con velocità di punta di 316 km/h, appena 3”6 per arrivare a 100 km/h a stupire mentre ci si avventura tra le curve infinite che da Bagnaia portano a Pienza, passando per Montalcino. Oltre i numeri, infatti c’era un obiettivo chiaro, centrato. Realizzare un turbo con un “suono” e una risposta all’acceleratore da motore aspirato, pur rimanendo turbo dentro per prestazioni ed efficienza. Il rombo l’hanno prodotto con un capolavoro di architettura, fondendo collettori di scarico in un intricato blocco. Al resto pensano le innovative turbine Twin Scroll per consumi ridotti del 15%. Sulle strade del vino, quello che più stupisce è la progressione di un motore capace di viaggiare a lungo su regimi bassi con marce alte, per poi garantire risposta e accelerazione massima quando serve superare in fretta, senza dover scalare con il velocissimo cambio da F.1 a doppia frizione. Sterzo sensibilissimo e preciso, sospensioni di nuova generazione che inchiodano la macchina all’asfalto anche di fronte a qualche eccesso velocistico. Comodità totale dentro, con sedili sportivi e in marcia, per una macchina capace di garantire comfort anche a due bambini seduti dietro con bagagliaio per due trolley grandi. E nonostante il tempo inclemente consigliasse il tetto rigido, viaggiando open air si apprezza in maniera totale la bellezza di una macchina destinata fa girare la testa a molti, anche per il prezzo: 189.700 euro. Comunque vada a Montecarlo, la Ferrari ha già vinto la sua corsa più importante.
Modello: Ferrari California T
Motore: V8 - 90° iniezione diretta benzina
Cilindrata: 3.855 cc
Potenza: 560 cv
Cambio: F1 doppia frizione 7 marce (+retro)
Velocità massima: 316 km/h
Accelerazione: 0-100 km/h in 3”6
Consumo misto: 10,5 l/100 km
Emissioni CO2: 250 g/km
Dimensioni: lunghezza 4,570 m; larghezza 1,910 m; altezza 1,322 m
Prezzo: 189.700 euro
Commercializzazione: Giugno 2014
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