Maranello:
dove nascono le Ferrari!
Maranello, nemmeno 20 mila abitanti nella campagna a sud di Modena, eppure il suo nome evoca in tutto il mondo echi leggendari di grandi campioni e auto che hanno fatto la storia. Era il 1942 quando Enzo Ferrari, per paura dei bombardamenti, decise di spostare la sede della Scuderia dalla sede di via Trento Trieste a Modena, poiché come scrisse nelle sue memorie, possedeva un "fazzoletto di terreno nelle immediate vicinanze del luogo dove si trova oggi la fabbrica".
Maranello è un ambiente di lavoro modello, qualsiasi mansione si svolga: il nuovo ristorante aziendale è stato disegnato da Marco Visconti e segna un'allontanamento, in termini di espressione architettonica, dalla precisione geometrica degli edifici circostanti.Il complesso è organizzato su tre livelli. La piazza coperta al piano terra si affaccia su viale Enzo Ferrari e offre ai lavoratori un luogo in cui incontrarsi e socializzare. Al primo piano si trovano un centro per allenarsi e la cucina, insieme a un rilassante giardino sospeso. L'ultimo piano ospita un'area luminosa e ospitale riservata alla cena, con ampie finestre ad arco che diffondono un senso di pace. Lo spazio è strutturato in isole per consentire l'incontro di gruppi di persone, i mobili sono stati disegnati da Cappellini. La stessa cura riservata all'ambiente è stata riposta anche nella qualità del cibo, con attenzione agli ingredienti, alla varietà del menu e al servizio.
I dipendenti girano in bici per i viali e hanno a disposizione aree fitness, corsi di lingue, visite di controllo specialistiche e un progetto dedicato ai figli dei lavoratori, mira a coltivare un interesse giovanile per lo sport, il fitness e il benessere. Ideale chiusura del cerchio la pista di Fiorano e il Museo Ferrari, inaugurato il 18 febbraio del 1990, un anno e mezzo dopo la scomparsa del Drake e nella ricorrenza della sua nascita, che ogni anno accoglie circa 250 mila "pellegrini": arrivano da ogni parte del mondo per ammirare coi propri occhi la fabbrica dei sogni, là dove nasce il mito.
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