Toyota Auris Hybrid

Il silenzio del movimento

 

E’ una vettura rivisitata per il pubblico occidentale la nuova Toyota Auris: più ammiccante, con linee morbide e filanti, ma anche rivista dal punto di vista delle resistenze aerodinamiche per facilitare la sinergia tra motore termico e motore elettrico. In una soluzione, la tecnologia ibrida. Il modello che testiamo oggi per HDmotori.it è infatti la Toyota Auris Hybrid, che abbina un propulsore termico benzina da 1.8 litri e un motore elettrico da 60kW. I due raggiungono una potenza massima di 136 cavalli lavorando in sinergia, un numero che tradotto significa velocità massima dichiarata di circa 180 chilometri orari e un’accelerazione da zero a cento in quasi undici secondi (con spazi di frenata molto molto ridotti). Esteticamente, di questa Toyota Auris piacciono i gruppi ottici anteriori allungati e il coefficiente di resistenza aerodinamico basso.Il parabrezza è molto ampio, e il disegno interno piace per la posizione di guida, ma meno per ciò che concerne la plancia, disegnata con un orologio digitale anni ’80 e linee non completamente al passo con i tempi. Ciononostante, le plastiche sono abbastanza buone, e al centro troviamo un display touchscreen molto utile per carpire tutte le informazioni del sistema ibrido. Per quanto riguarda l’infotainment, abbiamo lo stesso sistema visto su Prius , con uscite AUX e USB a disposizione al centro.Il climatizzatore, automatico e dual mode, può lavorare in modalità soft o fast, a rinfrescare o riscaldare l’abitacolo con grande rapidità. Proprio l’abitacolo gode di grande luminosità grazie al tetto panoramico in vetro, e questo è solo uno dei tanti optional messi a disposizione di serie sul modello Lounge, che annovera anche i fari automatici bixeno con abbagliante altrettanto automatico, ingresso keyless, specchietti foto cromatici e tanto ancora. Tutti questi optional portano Toyota Auris Hybrid a 27.000 euro, ma se riusciremo a rinunciare a qualcosa potremo addirittura scendere sotto i 25.000.Quando la richiesta di potenza supera i parametri dettati sul contagiri dalla dicitura ECO, allora avremo l’ingresso del motore termico. In generale, l’importante su questa Toyota Auris Hybrid è guidare il più uniformemente possibile, per godere appiena della sinergia tra i motori, cercando di preventivare gli spazi di frenata. Questo infatti ci consentirà in fase di rilascio dell’acceleratore di ricaricare al meglio le batterie in Nickel Metallo senza la cui carica il sistema ibrido viene meno. Se saremo bravi a restare uniformi, con le batterie cariche potremo godere del motore elettrico anche a 60-90 chilometri orari, quando quindi saremo sulle statali o magari in tangenziale, e non solamente in un centro abitato.